2020-09 - Rifugio Zacchi

Sabato 19 Settembre 2020 una quindicina di alpini del gruppo di Cordenons con alcuni amici, partendo dal Lago superiore di Fusine, hanno raggiunto il Rifugio alpino L. Zacchi percorrendo il sentiero CAI 512, con l’obiettivo di trascorrere una giornata di fine estate in allegria. Nell’occasione, il gruppo ha rinnovato l’amicizia con i gestori del rifugio, consegnandogli un testo incorniciato tratto dal libro: “Naufrago della steppa - diario di un ufficiale della Julia sul fronte russo” (di E. Moro, Editore Moro, 2002), che riassume alcune caratteristiche del colonnello degli alpini Luigi Zacchi, morto nel 1950, reduce della campagna italiana di Russia. La struttura attuale del rifugio fu inaugurata il 17 luglio 1947 come rifugio del CAI di Tarvisio e successivamente intitolata al col. L. Zacchi. Tra gli amici, hanno partecipato all’escursione anche un alpino del gruppo di Pasiano e un sergente della base USAF di Aviano.